Perchè la frutta biologica: benefici e proprietà
Sono moltissimi gli italiani che scelgono di fare la spesa online. Questo consente un enorme risparmio di tempo, rispetto al tradizione recarsi al supermercato. Ormai tutto è disponibile in rete; e, anche i consumatori più scrupolosi ed attenti, riescono a trovare i prodotti in internet. Infatti, numerosi sono i siti che offrono prodotti naturali e biologici, compresi i generi alimentari di frutta e verdura. Non è più tanto necessario “vedere” dal vivo i prodotti, è sufficiente un’accurata selezione leggendo gli ingredienti, le composizioni, la provenienza dei generi alimentari per capire se si tratta di un prodotto biologico o meno. Questo è valido anche per la frutta e la verdura; prestando un po’ di attenzione, è possibile acquistare tutto online senza incorrere in spiacevoli sorprese. E gustare delle vere e proprie prelibatezze, oltre che alimenti che ci aiutano ad avere una sana e corretta alimentazione.
Frutta fresca biologica: quale scegliere
Prima di acquistare una cassetta ricca di frutta fresca biologica doc, è bene fare alcune considerazioni su che cosa vogliamo oppure dobbiamo acquistare. La possibilità di acquistare online, infatti, ci permette di poter avere a disposizione frutta che spesso non si trova nei più comuni banchi di mercati rionali o anche di catene di supermercati più grandi.
Le varietà – Frutta Biologica
Si pensi a tutta la frutta tropicale; dal mango, oggi abbastanza diffuso, alla papaya, all’avocado, oppure al meno noto star fruits, detto carrambola in italiano. Tuttavia, prima di scegliere, è bene informarsi sulle proprietà di questi alimenti. Lo star fruits, ad esempio, non è raccomandato a chi soffre di patologie renali, anche lievi. Alcuni frutti sono maggiormente ricchi di determinate vitamine (si pensi alla vitamina C contenuta in abbondanza in quasi tutti gli agrumi, ma meno in altri frutti).
Le proprietà – Frutta Biologica
È noto che alcuni frutti, in particolare quelli rossi, aiutano maggiormente il sistema circolatorio (ad esempio per chi risente di ritenzione idrica o fragilità capillare) e vanno ad agire sull’apparato visivo. L’ananas ha un forte potere depurativo, accostato però ad una buona dose di zucchero, che sarà bene tener presente in casi particolari. Pertanto, le variabili di scelta, sono davvero numerose. Starà quindi a ciascuno soppesare le proprie esigenze alimentari cercando, al contempo, di avvicinarle anche ai propri gusti. Ma, non solo.
Analisi dell’origine
Per scegliere della frutta biologica, bisognerà anche controllare che tutte le sostanze, i componenti, le aggiunte siano di origine naturale ed assolutamente controllata. Può essere d’aiuto, quindi, guardarne la provenienza. È preferibile che il biologico sia a chilometro zero, cioè siano prodotti della nostra terra. Si può capire dove vengono coltivati e quali sono i processi seguiti, così da non trascurare nulla e avere maggiori e più puntuali garanzie che non siano stati aggiunti fertilizzanti in eccesso, oppure composti chimici che rendono la frutta più bella, più presentabile, forse anche più dolce, ma di certo meno naturale. Un’altra accortezza è quella di mangiare sempre frutta di stagione. Le fragole, acquistate nei mesi freddi, saranno un prodotto precedentemente congelato e quindi non è più possibile parlare di frutta fresca. D’inverno, quindi, sarà bene scegliere le mele, le pere, le banane. Mentre d’estate, dopo la maturazione primaverile, sarà possibile sbizzarrirsi di più con fragole, ma anche lamponi, ribes, melone, anguria e a giugno con grandi quantità di ciliegie.
Verdura fresca biologica: quale scegliere
Il discorso sull’acquisto della verdura fresca biologica può essere speculare rispetto quanto appena detto per la frutta. Anche in questo caso, i controlli prima dell’acquisto devono essere fatti. Anzitutto, la provenienza dei prodotti; un marchio biologico ed italiano, oltre ad esserci più familiare, sarà, per noi, più controllato. Andare a reperire informazioni sull’azienda agricola da cui proviene il cibo, può essere fatto; sia attraverso la rete internet, ma anche, a seconda di dove si vive, direttamente sul posto. Guardare poi ai prodotti stagionali, sarà, anche nel caso della verdura bio, utilissimo.
Le varietà – Verdura biologica
Le patate sono un tubero che cresce nel corso di tutto l’anno, così come svariati tipi di insalate, verdi o rosse, oppure la rucola o prodotti simili, sono quasi sempre disponibili. I pomodori, invece, seguono le loro fasi di coltivazione e raccolta e sarà meglio consumarli durante la stagione calda. D’inverno abbonderanno i cavolfiori o i broccoli, disponibili, anche in rete, dove si ritrovano in varie colorazioni e saranno utili anche a decorare le nostre tavole (cavolo bianco, verde, violaceo). A marchio biologico possiamo anche trovare tutte quelle radici più rare, come lo zenzero e la cucurma, che, freschi, sono sempre in grado di personalizzare le proprie pietanze. Tuttavia, questo non basta per scegliere la verdura fresca adatta a ciascuno. Anche in questo caso, sarà bene individuare quegli alimenti che, al nostro particolare fisico, fanno meglio. Vi sono verdure ricchissime di ferro; spinaci, erbette, barbabietole.
Le proprietà – Verdura biologica
Vi possono però essere delle verdure a foglia verde difficili da digerire a chi ha delle patologie legate allo stomaco. Indiscussi antiossidanti sono l’aglio ed i peperoni, da gustare freschi nei mesi estivi. Tra l’altro i peperoni sono dei veri e propri multivitaminici (contengono le vitamine C, A e K). Tuttavia sia l’aglio che i peperoni sono alimenti da gusti forti, che spesso possono non piacere. Bisogna quindi cercare sempre un punto di incontro tra i nostri gusti, assolutamente personali, e le esigenze alimentari di ciascuno di noi, scegliendo cibi che piacciano ma, al contempo, siano utili per migliorare il nostro benessere complessivo.
La regola universale
È chiaro che qualora non vi siano patologie particolari o specifici casi, quello che si dovrebbe fare è mangiare in modo completo, assaggiando un po’ di tutto e prediligendo frutta e verdura fresche ad altri alimenti più carichi di zuccheri e meno sani. Spesso si sente dire di “mangiare colorato”, questo consente di sperimentare davvero molte varietà di frutta e verdura. Anche qualora si tratti di frutta e verdura esotica, la garanzia del biologico è essenziale per la qualità dei prodotti. Il poter disporre di prodotti totalmente naturali, autoctoni o meno, freschi, in qualsiasi momento dell’anno, utilizzando i servizi internet, come FruttaWeb, è davvero una risorsa utilissima per migliorare, ogni giorno sempre di più, il nostro stile di vita e le nostre abitudini alimentari.