ROSSE? PERCHÉ SÌ!

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Rosse, come il vulcano che le ammira crescere ai suoi piedi, intense, come le passioni che si intrecciano sotto il sole rovente: sono le arance a polpa rossa siciliane. Parlare di Made in Sicily senza parlare di loro è impossibile. Questo frutto infatti è tipico del bacino del Mediterraneo ma è qui, fra angoli di splendido cielo e distese di fertili terreni, che dà il meglio di sé. Cosa rende questi agrumi così buoni? Non solo le particolari caratteristiche pedoclimatiche, ma la passione di chi le coltiva e le mani di chi le riceve da madre natura per portarle nelle tavole di tutti. Leonardo Sciascia ebbe a dire: «L’intera Sicilia è una dimensione fantastica. Come si fa a viverci senza Immaginazione?». E basta mordere un’arancia per sentire esplodere la bellezza onirica di quest’isola.

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Energiche e decise

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Rosse come il sole al tramonto, si contraddistinguono per il colore più o meno intenso sia della polpa che della buccia. A cosa devono pigmenti così accesi? Merito dell’elevata quantità di antocianine che, oltre a conferire vivacità cromatica, hanno un enorme potere antiossidante. Beneficio che si somma a quelli offerti da tutte le arance che, in generale, proteggono i vasi sanguigni e prevengono l’invecchiamento cellulare e svolgono azioni antiartritica, antinfiammatoria, disintossicante e diuretica, senza parlare poi delle proprietà cosmetiche. Ciò spiega perché le arance rosse siano particolarmente ricercate nei mercati di tutto il mondo. Le varietà più diffuse? Non c’è dubbio: le Tarocco e le Moro.

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Sua maestà Tarocco

[/vc_column_text][vc_column_text]Sono le regine delle arance, le più pregiate e apprezzate in assoluto. Di color arancio con sfumature rosse all’esterno, profondamente rosse all’interno, hanno una base leggermente pronunciata e un elevato contenuto di vitamina C, mentre lo spessore della buccia le rende facilmente sbucciabili: mangiarle quindi è ancora più facile.  A dispetto del nome, il loro gusto è inimitabile. Perché si chiamano tarocco? Pare che, quando il loro scopritore (un certo signor Gesualdo della provincia di Siracusa) le mostrò a un contadino questi esclamò sorpreso: «Un tarocco!». Di fatto l’arancia Tarocco nasce dalla mutazione di un’altra varietà di arancia rossa, quella Sanguinella. Da qui il termine sarebbe passato a indicare qualcosa di eccezionale o contraffatto. Tra le varietà di Tarocco famose sono Tarocco Nucellare (la prima a maturare intorno a dicembre), Tarocco Gallo, Tarocco rosso, Tarocco Ippolito, Tarocco rosso VCR, Tarocco Meli e Tarocco Sant’Alfio (l’ultima varietà di tarocco che si raccoglie intorno a maggio).[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Moro, la sanguigna

[/vc_column_text][vc_column_text]Le inconfondibili sfumature rosso-scuro-violacee rendono questo frutto orgogliosamente siciliano. Vantano infatti un contenuto di antocianine particolarmente elevato che fa di questo agrume il più pigmentato. Ha un sapore meno delicato delle Tarocco, più deciso, che le rende riconoscibili. Un punto di forza delle arance Moro? La buona resistenza al trasporto. Benché meno diffuse delle Tarocco, la loro coltivazione è particolarmente apprezzata in tutto il mondo. Per gustarle bisogna però attendere l’inizio del nuovo anno.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Prendi a morsi la Sicilia con le nostre Tarocco bio, amiche del tuo benessere! Curioso di assaporarle? Stay tuned, prossimamente su questi carrelli![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]